Asse Intestino-Cervello

L'asse intestino-cervello è una complessa rete di comunicazione e interazione tra il sistema nervoso centrale (il cervello) e il sistema enterico (l’intestino). Questa connessione bidirezionale svolge un ruolo cruciale nella regolazione di molte funzioni fisiologiche e nell’influenzare la salute generale. La secrezione cronica di ormoni dello stress, glucocorticoidi e catecolamine, come conseguenza della malattia, può ridurre l’effetto dei neurotrasmettitori, tra cui serotonina, norepinefrina e dopamina, o altri recettori nel cervello, portando così alla disregolazione dei neuroormoni.

La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) è la scienza che studia le interazioni tra i sistemi psichico, nervoso, endocrino e immunitario.

La disbiosi intestinale è un'alterazione dell'equilibrio della flora batterica intestinale. Questa condizione può compromettere il corretto funzionamento dei processi metabolici, contribuendo così allo sviluppo di diverse patologie. La disbiosi rappresenta uno stato di continuo squilibrio batterico intestinale, mentre il normale equilibrio è definito come eubiosi.

I sintomi associati alla disbiosi possono includere: meteorismo intestinale, flatulenza, tensione addominale, diarrea, cattiva digestione, alitosi, malessere, stanchezza cronica, insonnia, stitichezza e stipsi cronica dovuta a rallentamento del flusso intestinale, oltre a cistiti e candidosi ricorrenti.

L'intestino che è diventato permeabile a causa di infiammazione cronica lascia passare macromolecole che cominciano a circolare liberamente nel flusso sanguigno e causano malattie anche in luoghi lontani come sulle articolazioni o il cervello; quindi curando l'intestino e ripristinando un corretto funzionamento del sistema immunitario, la causa della malattia e i sintomi se ne andranno via di conseguenza.

Nonostante l’elevato numero di farmaci oggi a disposizione, diverse patologie sono difficilmente risolvibili, pertanto sono necessarie nuove idee, nuovi modelli. L’intestino, sia per analogia fisiologica, sia per analogia emotiva, è considerato il secondo cervello. Va da sé che se mi occupo della riparazione dell’intestino agisco favorevolmente anche sul sistema neuro-vegetativo.

Nell’intestino sano vengono infatti prodotti diversi ormoni che regolano diverse e importanti funzioni.

Per esempio la melatonina cerebrale (che regola il ritmo veglia-sonno) è sintetizzata dalla serotonina (ormone della felicità), che a sua volta è sintetizzata dal triptofano, un amminoacido essenziale, assunto solo con la dieta.

La serotonina, presente nel sangue, è prodotta per il 95% nell’intestino, sempre a partire dal triptofano. Né la serotonina né la melatonina riescono a passare la barriera emato-encefalica, cioè dal sangue entrare nel cervello, il triptofano sì. Pertanto il triptofano è l’unico precursore sia della serotonina che della melatonina.

Il triptofano è un amminoacido essenziale con effetti calmanti e migliorativi sull'umore.

Poter correggere, per esempio, le alterazioni del sistema immunitario con l'uso delle citochine o le patologie endocrine con l'uso degli ormoni rappresenta uno dei campi di ricerca più affascinanti e innovativi della medicina biologica.

Alcuni probiotici hanno effetti benefici non solo sull'apparato digerente, ma anche sulle funzioni cerebrali e sull'umore in generale, contrastando i disturbi dell'umore, l'ansia e l'aggressività.

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